San Rocco

    Cantini da Bibbiena Giuseppe detto il Cuoco (documentato secolo XVIII)

    Nell’Archivio dell’Opera di Sant’Andrea si conserva il manoscritto del canonico Lazzeri intitolato Notizie dell’Oratorio di San Rocco. Nello scritto dell’erudito si legge che nel 1757, in occasione della realizzazione del nuovo altare, nell’Oratorio venne collocata la statua del santo titolare, opera di Giuseppe Cantini da Bibbiena, detto il Cuoco. Personalità ignota ai repertori di storia dell’arte, la sua unica opera nota è il San Rocco del Museo della Collegiata di Empoli che testimonia una cultura classicheggiante, di ispirazione neocinquecentesca, tipica dell’ambiente scultoreo fiorentino del secondo Settecento.

    La statua raffigura il santo secondo i canoni dell’iconografia tradizionale.

    Periodo

    1757

    Tecnica e materiali

    marmo bianco scolpito

    Dimensioni

    cm 190

    Origine

    Oratorio di San Rocco

    Piano terra

    Sala delle sculture