Memoria sepolcrale

    Artigianato toscano

    La lapide è uno dei documenti più antichi sopravvissuti alle numerose trasformazioni e distruzioni subite dalla pieve di Sant’Andrea. Segnava la sepoltura di Tribaldo, esponente della famiglia dei Mangiadori, signora per qualche tempo di San Miniato a Tedesco e in seguito ridotta all’obbedienza dalla Repubblica fiorentina.

    La lapide si trovava murata alla base del campanile e in seguito nel corridoio che dalla Collegiata immetteva nel Battistero; da qui venne tolta nel corso dei lavori precedenti l’ultima guerra. Nella zona inferiore della lastra è scolpito a bassorilievo il triangolo, simbolo trinitario, mentre la parte superiore reca l’iscrizione funeraria in caratteri gotici.

    Iscrizioni : A.D.M.M. CC. LXVII HIC IACET. TRIBALDUS FIL DNI ILDEBRANDINI DE MANGIATORIB. DE STO. MINIATE

    Periodo

    1267

    Tecnica e materiali

    rilievo in marmo

    Dimensioni

    cm 55 x 37

    Origine

    Collegiata di Sant’Andrea

    Piano terra

    Passetto