Sala dei Botticini

    Crocifisso adorato da monaci

    Il formato triangolare di questa piccola tavola indica che la sua collocazione originaria doveva essere alla sommità di una piccola pala d’altare. Vi figura, in primo piano, un gruppo di monaci, forse Agostiniani, in adorazione del Crocifisso; sullo sfondo si apre in profondità un limpido paesaggio.

    Annunciazione

    I due scomparti appaiono riuniti entro un’unica cornice a seguito di un restauro degli anni Cinquanta, ma originariamente dovevano fungere da sportelli di una pala d’altare o di un tabernacolo, come indicato dalla colonna centrale che serve a segnare lo spazio unificando, al tempo stesso, la scena. Il sacro evento è inquadrato in un’architettura che … Continued

    Angeli musicanti

    Le misure insolite e la singolarità del soggetto escludono che possa trattarsi di una predella e, meno ancora, di un paliotto. Le scritte in latino tratte dal Salmo 150, che intervallano, entro sinuosi cartigli, gli angeli musicanti, ne precisano, insieme all’originaria destinazione religiosa, anche il riferimento esplicito ad attività musicali. È interessante ricordare che le … Continued

    Tabernacolo di San Sebastiano

    Questa imponente macchina d’altare era collocata nella cappella di Santa Maria degli Angeli sull’altare dedicato a san Sebastiano. Committenti dell’opera furono infatti Giovan Filippo Capacci e sua madre Pippa, che la fecero eseguire per commemorare i parenti morti di peste nel 1475, come la dedicazione a san Sebastiano, invocato a protezione dalle malattie, suggerisce. Il … Continued

    Madonna col Bambino

    Questo piccolo dipinto, proveniente dalla raccolta Gozzini con un’antica attribuzione a Rico da Candia, è un prodotto di arte cretese, che ripropone a lungo prototipi di tradizione bizantina. Iscrizioni: ICXC