Museo della Collegiata

    Stemma della Comunità di Empoli

    Lo stemma riveste particolare interesse per averci tramandato l’immagine originaria della facciata della Pieve – con il profilo a spioventi – prima degli interventi, sul finire del XVIII secolo, dell’architetto Ferdinando Ruggeri. Si noti, inoltre, la presenza del leone rampante sopra la facciata, insegna introdotta dopo che Empoli venne sottomessa da Firenze. Posto in origine … Continued

    Memoria sepolcrale

    La lapide è uno dei documenti più antichi sopravvissuti alle numerose trasformazioni e distruzioni subite dalla pieve di Sant’Andrea. Segnava la sepoltura di Tribaldo, esponente della famiglia dei Mangiadori, signora per qualche tempo di San Miniato a Tedesco e in seguito ridotta all’obbedienza dalla Repubblica fiorentina. La lapide si trovava murata alla base del campanile … Continued

    Crocifisso

    L’opera è stata donata nel 1995 al Comune di Empoli dalla famiglia Massetani, affinché lo custodisse in modo permanente nel Museo della Collegiata. Si tratta di un Crocifisso in avorio di Scuola tedesca – affisso ad una croce in legno con piedistallo – risalente al secondo quarto del XVII secolo.

    Mobile di sagrestia

    Il mobile faceva parte degli arredi della sagrestia della Collegiata, conserva struttura cinquecentesca mentre negli intagli decorativi manifesta già caratteri seicenteschi.

    Panca

    Entrò in Pinacoteca in occasione del riordino del 1956. La panca, che in origine si trovava nella chiesa di San Pietro a Riottoli, si propone come un arredo di garbato gusto profano, per la presenza dello schienale con profili a volute, decorato da una veduta monocroma dipinta con fresco stile compendiario.

    San Rocco

    Nell’Archivio dell’Opera di Sant’Andrea si conserva il manoscritto del canonico Lazzeri intitolato Notizie dell’Oratorio di San Rocco. Nello scritto dell’erudito si legge che nel 1757, in occasione della realizzazione del nuovo altare, nell’Oratorio venne collocata la statua del santo titolare, opera di Giuseppe Cantini da Bibbiena, detto il Cuoco. Personalità ignota ai repertori di storia … Continued